Dimagrire, cosa non fare

Ogni anno ci si ritrova con l’arrivo della primavera e l’esigenza adì perdere i chili di troppo. Posto che non esistono macchinari e diete miracolose, bisogna capire che il mix delle due cose, assieme ad una sana attività fisica costituiscono la soluzione ideale per tornare in forma.
L’estetica aiuta molto, soprattutto nel garantire che la perdita di peso non comporti il sopraggiungere di inestetismi sgradevoli alla vista, ma comunque non può essere da sola la panacea al problema.
Pertanto con questo articolo ci poniamo come obiettivo quello di elencare le azioni che sicuramente non vanno fatte e rimandare alla visita presso i nostri centri per i consigli da seguire.

Corso di massaggio Emolinfatico con G.Dionisio

Nel prossimo mese di ottobre riprenderanno le attività didattiche di Informa beauty academy con un importante Corso di massaggio Emolinfatico condotto da Giorgio Dionisio.
Per prenotare fin da ora il vostro Corso (i posti sono limitati) chiamate allo 0941 955420 oppure collegatevi al sito www.informabeautyacademy.it

BUONE VACANZE

Il primo sole

La pelle è la prima barriera del corpo umano! Proprio per questo è necessario proteggerla dall’azione dei raggi solari che può provocare danni, anche irreversibili. Ricordiamo che rispetto a quella degli adulti, la pelle dei bambini è più sottile e sensibile e richiede quindi una maggior protezione. Tra i tre tipi di raggi noti, solo i raggi UVA e UVB esplicano un’azione sulla pelle. I raggi UV di tipo A (UVA) sono responsabili dell’abbronzatura, ma anche, a forti dosi, dell’invecchiamento precoce. Quanto ai raggi UVB, se assorbiti in quantità eccessive, possono provocare addirittura tumori cutanei. Ogni pelle ha la propria sensibilità al sole che si misura con la durata dell’esposizione di un soggetto privo di protezione prima della comparsa di un arrossamento. La protezione è proporzionale alla percentuale di assorbimento: più quest’ultima è elevata, maggiore è la protezione. Per concludere si consiglia di rispettare le seguenti regole: scegliere un prodotto con un adeguato indice di protezione; applicarlo 15-20 minuti prima di esporsi al sole; ripetere l’applicazione dopo ogni bagno; evitare di esporsi al sole nelle ore più calde e ricordiamoci che la pelle si abbronza anche all’ombra; prendersi cura della pelle con prodotti dopo-sole.

Mantenere l’abbronzatura

L’abbronzatura dona maggiore bellezza al corpo ma, inevitabilmente, scompare dopo circa un mese dalla fine delle vacanze. Mantenerla senza prendere il sole è impossibile dal momento che essa è determinata dalla produzioni della melanina. Quanto più si è esposti al sole e tanto più il corpo produce melanina, con l’effetto visivo di scurire la pelle. Al termine dell’esposizione solare le cellule melanofagi eliminano la melanina in eccesso, riportando l’epidermide al proprio colore d’origine.

E’ possibile ritardare la scomparsa dell’abbronzatura sulla propria pelle seguendo una serie di accorgimenti e di comportamenti utili, senza bisogno di ricorrere a trattamenti artificiali, creme o prodotti chimici esterni. Vediamo come.

Prepararsi all’abbronzatura

Per preparare la pelle ad una abbronzatura lucente e uniforme è consigliabile effettuare un trattamento esfoliante per eliminare le impurità e le cellule morte dal viso e dal corpo. E’ importante scegliere uno scrub specifico per il proprio tipo di pelle. Per quanto riguarda i prodotti detergenti, è opportuno scegliere idratanti, come gli oli da bagno, per evitare di disidratare eccessivamente l’epidermide.

Le smagliature


Grandi sbalzi ormonali come la gravidanza o la menopausa ma anche in seguito a diete, all’effetto yoyo, sono le principali cause della comparsa delle smagliature che in alcuni casi sono inevitabili e spesso non si posso eliminare però certamente si possono attenuare.
Le smagliature sono molto simili alle cicatrici e si formano quando la pelle è sottoposto ad una tensione eccessiva, perde la sua elasticità e si ha lo sfibramento del derma e dell’epidermide provocando così la lesione. Le smagliature si possono trovare in due forme: rosse o bianche, le prime sono quelle che si sono formate da poco, quelle bianche invece sono le più vecchie.